Beh, ho una certa età lo ammetto, ricordo quindi con una certa nostalgia i tempi della mia giovinezza quando per muoverci ed in mancanza di mezzi si alzava il pollice al ciglio della strada per chiedere un passaggio in auto. Erano i tempi dell’ autostop, giorni in cui non erano molti quelli che avevano paura di prenderti a bordo per darti uno “strappo”.

Ricordo pure i più ardimentosi che esponevano cartelli con su segnata la destinazione richiesta. Oggi una cosa del genere è impensabile, chiusi come siamo nel nostro individualismo, ma sta tornando di moda e oggi si chiama carpooling e carsharing. Insomma per risparmiare c’è la sentita esigenza di condividere l’auto, sia in città, per tratte urbane che per quelle extraurbane.

autostop

I passaggi auto con Bla Bla Car

Internet da questo punto di vista rinverdisce un po’ i fasti perchè ci sono diversi siti in cui chi offre e chi cerca un “passaggio in auto” si può incontrare. Il più famoso e frequentato è Bla Bla Car.

E’ veramente pieno di annunci, trovare un passaggio per la tratta che vi interessa non sarà difficile. I prezzi sono buoni e concorrenziali con i treni, ad esempio un Roma-Firenze si trova a 13-20 euro mentre un Napoli-Roma a 10 ed un Bologna-Milano a 11-12 euro. Un sistema di feedback garantisce sulla serietà e sicurezza del guidatore. In Italia è completamente gratuito e un APP per smartphone riesce a gestire la messaggistica tra chi cerca un passaggio e chi lo offre. Insomma vi rifate  sui soldi della benzina e su quelli per l’assicurazione (in proposito vedi l’articolo su come risparmiare sul preventivo di una polizza per auto).

Il passaggio tra gratuità e pagamento è in transizione proprio in questi giorni. In alcune regioni infatti si paga soltanto con carta di credito o carte prepagate oppure paypal, Blablacar si trattiene una commissione e perdete il vostro pagamento se decidete di annullare il viaggio all’ ultimo momento. Nel periodo di Covid Bla Bla Car ha reso gratuiti i passaggi, sia per chi li da che per chi li riceve. Ognuno è libero si stabilire la propria tariffa senza commissioni.

Condividere l’auto in città

Ha preso piede in Italia e sta andando forte anche Roadsharing. Ogni giorno è aggiornato con le offerte minuto per minuto, molti chiedono un contributo per le spese di benzina ed autostrada, altri sono diposti a pagare ma non hanno l’auto. Il sito è ben fatto e gli utenti registrati molte volte hanno le loro foto per una conoscenza diretta.
Altro sito è Autostop, graficamente poco curato e non frequentato come Roadsharing ha però una sezione pendolari, per coloro che effettuano sempre lo stesso tragitto. Per ultimo ho trovato Passaggio, appena nato quindi poco frequentato, anche se promette bene. I nuovi arrivati sono Carpooling.it e JOJOB.

In quest’ultimo caso si tratta di un servizio di carpooling aziendale dedicato ovvero a coloro che possono dividere un passaggio auto per lavoro, per raggiungere il proprio impiego, insomma i pendolari quotidiani che sono maggiormente responsabili del traffico auto che attanaglia le nostre strade.

Se volete noleggiare un auto a tempo in moltissime città ci sono diversi operatori come CAR2GO diventato ora SHARENOW. Le tariffe orarie oscillano tra 19 e 29 centesimi di euro a minuto, chilometraggio illimitato, assicurazione e benzina e parcheggio inclusi. Ovviamente bisogna avere la carta di credito.

6 pensiero su “Condividere l’auto in città come si Fa”
  1. Salve!
    vorrei segnalarvi anche http://www.viaggiainsieme.it , portale di car pooling
    che ha un ottimo successo nella regione Marche!
    Sicuro, gratuito e garantito da diverse amministrazioni
    pubbliche e private.
    E’ il miglior sito di car pooling per la sicurezza!
    Trasparenza al 100%!

  2. Viva RoadSharing.com lo uso da un anno e sono riuscito a risparmiare in varie occasioni.
    Ho trovato due persone con cui andare a lavoro dividendo le spese e ho viaggiato più volte in italia e verso la Francia offrendo e ricevendo passaggi.
    Insomma consiglio http://www.roadsharing.com a tutti!

  3. Ben detto! Perchè per colpa della crisi senza il carpooling, sarei veramente nei guai. Mi hanno trasferito per lavoro in un’altra città e ogni giorno faccio il pendolare…e tra benzina e soldi per il treno nn mi resterebbe nulla del mio stipendio.
    Io, utilizzo soprattutto l’ultimo sito che hai citato http://www.passaggio.it/
    Hanno già da un mese anche una versione mobile ed è molto pratico!

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