risparmiarecorrenteRisparmiare sulla bolletta elettrica sta diventando sempre più importante perché costituisce, almeno per me una spesa non indifferente nel mio budget risicato di fine mese. Vi ricordo che in Italia le tariffe elettriche per chi consuma intorno ai 3500 KWh annui sono di circa il 12% più alte della media europea (fonte altro consumo). Detto ciò attrezziamoci a spendere di meno.

Gli elettrodomestici che consumano di più in una casa sono: Scaldabagno, Phon asciugacapelli, lavatrice, lavastoviglie,Condizionatore, Stufe elettriche.

Iniziamo  ad esaminare tutti i possibili elettrodomestici uno alla volta.
Asciugacapelli: non c’è problema lo utilizziamo per 5 minuti 2 o 3 volte la settimana, non è quello che ci preoccupa benché possa succhiare anche 2000 watt.
Scaldabagno e boiler elettrici per l’acqua calda dei piatti andrebbero eliminati. Consumano tanto e sono scomodi. Cercate di passare al gas per l’acqua calda, la spesa l’ammortizzerete nel tempo, oppure ove possibile scegliete una casa già predisposta.

Stufe elettriche:consumano tantissimo (1000-2000 watt) e non scaldano nemmeno tanto, a questo punto se dovete scaldarvi considerate un condizionatore a pompa di calore in classe A inverter (a regime consuma 300 watt circa).D’estate se potete farne a meno svegliete un ventilatore a pale da soffitto al posto dei condizionatori.
Lavastoviglie: se ce l’avete utilizzatela ma a pieno carico, altrimenti fatene a meno.
Lavatrice: ormai necessaria, caricatela al massimo e per risparmiare scegliete temperature di lavaggio non superiori a 50 gradi.
Condizionatore: i nuovi modelli inverter in classe A+++ consumano meno dei vecchi On-Off ma siamo sempre nell’ ordine di 400-500 watt l’ora. D’estate non dovete circolare in casa con i maglioni, impostate una temperatura di 24-25 gradi non andate troppo sotto. Siamo abituati al condizionatore, provate a viverci senza utilizzando ad esempio un ventilatore a soffitto.

Ora qualche consiglio per risparmiare sulla bolletta elettrica con gli altri elettrodomestici. Il televisore, il principe della casa, attenzione ai nuovi mega schermi, anche se piu’ efficienti dei vecchi tubi catodici consumano anche loro. Possiamo andare dai 55 watt di un 20 pollici agli oltre 300 per un plasma da 42 pollici, quindi attenzione se tenete accesa tanto la tv. Se utilizzate molto il pc usate il notebook, una quarantina di watt contro gli oltre 100 di un desktop da casa (escluso monitor). Utilizzate sempre le ciabatte con l’interruttore per interrompere i vari standby degli apparati.

Un decoder digitale terrestre consuma anche 5 watt in standby! Sostituite tutte le lampadine ad incandescenza con quelle a basso consumo. Ricordate che 1kilowatt costa all’ incirca (calcolo mooolto approssimativo) 20 centesimi di euro. Tenere acceso 24 ore al giorno un pc superpotente che consuma 200watt l’ora utilizzato per scaricare da emule vi costa 24 x 0,2 (200watt che corrispondono a 0,2kw) x 0,2 (20 cent di euro) ovvero 1 euro al giorno, 365 euro l’anno.

L’autorità per l’energia elettrica sta sperimentando la tariffazione oraria D1 per chi decide di utilizzare pompe di calore elettriche al posto delle caldaie a gas per riscaldarsi. La D1 costa il 30% in meno rispetto alla D2 e D3 che sono quelle che utilizziamo nei contratti elettrici di casa, inoltre il prezzo è costante e non aumenta proporzionalmente al consumo annuale di corrente elettrica.

2 pensiero su “Risparmiare sulla bolletta della corrente elettrica”

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